Aggiornamenti cessione dei crediti

Ieri 27 luglio 2022, l’Aula della Camera ha concluso l’esame, in prima lettura, del DL SEMPLIFICAZIONI FISCALI – “Conversione in legge del decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73, recante misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, Tesoreria dello Stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali” – AC 3653. Nel corso dell’esame in Aula sono stati presentati una serie di emendamenti dalle Commissioni riunite Bilancio e Finanze frutto dell’accordo politico tra i Gruppi parlamentati. Fascicolo emendamenti Aula.

I relatori sono per la Commissione Bilancio On. Bitonci (Lega), per la Commissione Finanze: Fragomeli (PD). Testo. Dossier. Il testo ora passa al Senato, per la seconda lettura. Ricordo che il provvedimento deve essere convertito in legge entro il 20 agosto 2022.

Nello specifico con riferimento al tema del Superbonus e alla cessione dei crediti è stato approvato all’unanimità l’emendamento 40.0502  delle Commissioni, condiviso da tutte le forze politiche che abroga il limite temporale della data del 1° maggio 2022 alle cessioni a tutte le partite Iva dei crediti d’imposta e in particolare dei bonus edilizi. Infatti il DL Aiuti, in fase di conversione, aveva aperto le cessioni dei bonus a imprese e professionisti, ma aveva lasciato immutato il riferimento alle cessioni dei crediti e degli sconti in fattura all’Agenzia delle entrate dal 1° maggio 2022 in poi. Da ciò è derivato che i professionisti e le imprese hanno continuato ad avere i crediti ante maggio 2022 ancora incagliati  nei cassetti fiscali e, di fatto, inutilizzabili ai fini di una loro possibile monetizzazione.

Di seguito riporto il testo dell’emendamento 40.0502 approvato:

Dopo l’articolo 40, inserire il seguente:

Art. 40-bis.
(Modifiche alla disciplina dei crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e di gas naturale e della cessione del credito d’imposta o dello sconto in fattura)

  1. Al fine di semplificare l’erogazione dei contributi straordinari, sotto forma di credito d’imposta, spettanti ai sensi dell’articolo 2, commi 1, 2 e 3, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, nonché al fine di consentire la corretta applicazione delle disposizioni relative alle comunicazioni della prima cessione o dello sconto in fattura, il comma 3-ter dell’articolo 2 e il comma 3 dell’articolo 57 del medesimo decreto-legge n. 50 del 2022 sono abrogati.

40.0502. Le Commissioni.

(Approvato)

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Segnalo, infine, che ieri il Presidente Stella nel corso dell’incontro tra il Premier Mario Draghi e le parti sociali ha ribadito la necessità e l’urgenza di «sbloccare subito la cessione dei crediti» relativi al Superbonus e agli altri bonus edilizi. Di seguito la parte del Comunicato di Confprofessioni sul Superbonus 110%:

«Il Governo sta lavorando anche per sbloccare il meccanismo di cessione dei crediti collegati al Superbonus 110% e agli altri bonus edilizi», ha riferito Stella. «Una misura attesa da migliaia di imprese e professionisti che si trovano in gravissima difficoltà, e rischiano di fallire, a causa delle continue modifiche normative. I correttivi del primo decreto Aiuti non hanno risolto il problema, determinando una sorta di lockdown economico del settore edile, che ha pesanti ripercussioni anche sui liberi professionisti impegnati nelle asseverazioni di congruità tecnica ed economica e nelle cessioni dei loro crediti».